Non servono scuse
Narrative
L’agente della CIA Joe cerca di bilanciare la sua vita personale e professionale come punta di diamante della guerra al terrore della CIA. Veri consiglieri militari hanno contribuito a rendere più credibili la gestione delle armi, le pulizie domestiche, la posizione, le operazioni di squadra, ecc. Citato da Premios Soberano (2024). Il signor Sheridan sa come trasportarci in mondi macho intrisi di testosterone senza cliché o intenzioni apparenti. Ecco cos’è.
Gli uomini sono facili
I suoi personaggi sono sempre coi piedi per terra e li interpreta con estrema abilità. Ma per essere grandi, devi scrivere buoni ruoli per le donne. La sceneggiatura deve essere buona quanto quella degli uomini, se non migliore. Le donne sono più intelligenti, più complesse. Beth in Yellowstone (grande personaggio e interpretazione), i cavalieri del barile, l’unica mandriana (la fantastica Jen Landon nel ruolo di Teeter) – tutti grandi personaggi femminili che si adattano naturalmente, facilmente al mondo della storia.
Non solo “la
Sono forti e avvincenti. compagna” o T&A. Ha alzato il tiro con l’eccellente personaggio di Faith Hill, che ha interpretato in modo devastante nel 1883 e poi Dame Mirren l’ha seguita nel flop del 1923. Ora Zoe Saldana offre il miglior lavoro della sua carriera. Approvo totalmente il fatto che sia il capo della CIA in un matrimonio aperto (bel tocco).
L’onestà viene prima di tutto!
Ma apprezzo Oliveira come una donna distrutta da una rabbia ardente che non si arrende, e grazie, grazie, grazie agli sceneggiatori/registi/produttori per NON averla lasciata picchiare un compagno muscoloso di 100 libbre. Trovo il suo personaggio molto più interessante se è qualcuno che ha bisogno di essere messo a terra prima di arrendersi. Stiamo parlando di Jill Wagner ora, o dei suoi capelli? Che svolta! Da spazzatura sdolcinata Hallmark a super poteri speciali fantastici?
Un bravo attore, potrebbe essere interessante
Ci credo. Menzione speciale: la signorina Lanier come la figlia adolescente cattiva. Non vedo l’ora di vedere l’arco narrativo impostato per questo canone sciolto, finché continueranno a evitare il cliché dell’angoscia adolescenziale.